Serving color: i 12 colori che rendono unico il tuo espresso
Tuttavia la sempre crescente attenzione al prodotto tazzina riscontrata negli ultimi anni ci ha portato a spingere fortemente sulla ricerca di nuove soluzioni produttive che rendessero il colore alla portata di tutti. A partire dai primi anni 2000, la tazzina professionale è andata affermandosi come strumento fondamentale di marketing, fino a divenire oggi il veicolo principale per la promozione del brand e dell’immagine aziendale nell’industria del caffè, rendendo di fatto il colore uno strumento indispensabile per meglio differenziare la propria immagine.
Con grande soddisfazione dopo anni di ricerca siamo riusciti nell’impresa di mettere a punto uno speciale tipo di porcellana, cotta alla temperatura di 1.350 °C, che grazie alle sue particolari caratteristiche consente di coniugare le innate doti di resistenza agli shock termici, urti e perfetta impermeabilità proprie della porcellana, con un’elevata flessibilità e disponibilità in termini di colori e finiture.
La gamma attuale si compone di 12 colori, alcuni dei quali disponibili anche in una raffinata finitura opaca, con una possibilità di ulteriori sviluppi pressoché infinita in presenza di quantitativi importanti.
Per rendere ancora più flessibilie e facilmente fruibile la nostra offerta, abbiamo sviluppato un’offerta unica nel suo genere sul mercato.10 colori declinati sulla linea Gardenia sono costantemente disponibili per immediata consegna e gestiti in modo individuale, così da consentire anche per quantitativi minimi una scelta ampia di colori e una notevole possibilità di combinazioni per soddisfare gusti e necessità di ciascun cliente.
Come per tutti i nostri prodotti, anche le nostre tazze in smalto colorato rispettano pienamente i limiti di cessione di piombo e cadmio imposti per legge sui prodotti in porcellana destinati al contatto con gli alimenti e sono periodicamente sottoposti a test di cessione presso i nostri laboratori interni e presso alcuni dei più accreditati laboratori Europei (Centro Ceramico di Bologna e Istituto Italiano per la Sicurezza del Giocattolo).